giovedì 9 aprile 2009

CONSIGLI PER ROGER

Si sa, quando un campione (che è la storia del tennis) come Roger Federer è in crisi e lontano dai fasti di quando dominava il circuito in lungo e in largo, i tifosi, gli appassionati, ma soprattutto gli addetti ai lavori si interrogano e cercano di capire quale sia il problema del calo di rendimento che affligge il campione.
Il Federer visto contro Djokovic nell'ultima semifinale a Miami è stato ahìnoi il più brutto Federer degli ultimi 6 anni...
Per cercare di aiutare il re decaduto si è scomodato anche il guru dei coach di tennis, Nick Bollettieri, allenatore famoso in tutto il mondo per la sua accademia che ha plasmato campioni di tutte le nazionalità: uno su tutti, Andrè Agassi.
Andiamo a vedere nelle dichiarazioni di Bollettieri, quali sono secondo lui le problematiche di Roger e quali sono i rimedi che dovrebbe adottare il giocatore svizzero.
"Roger è il miglior giocatore di sempre, non ha bisogno di un coach che gli dica come deve giocare. Ma può darsi che gli serva qualcuno che gli dia un calcio nel culo e gli dica: hey, sei il migliore, vincerai tu!. Non lo allenerei ma gli darei un paio di consigli, non mi metterei a parlare di tecnica; non è un problema di giocare un colpo in un modo rispetto a un altro. E' una questione di testa. Gli ricorderei di quanto sia dannatamente bravo. Roger deve tornare al suo posto con sicurezza, deve dirsi: sono io il vincitore! Prima nessuno voleva capitare nella parte di tabellone di Roger. La paura che avevano i suoi avversari nell'affrontarlo gli dava un vantaggio decisivo; lui deve lavorare per ottenere questo di nuovo."
Siamo pienamente d'accordo con le parole del coach e noi qualcuno che si prenda la briga di tirare un bel calcione nel deretano di Roger, lo abbiamo anche trovato!
Proprio l'altro giorno ad offrirsi come possibile allenatore di Roger è stato un altro grande del tennis mondiale, John McEnroe.
"Non mi vedo al fianco di un giocatore tutto l'anno, ma potrei dare una mano di tanto in tanto; potrebbe essere interessante. Si, sarei felice di allenare Roger, secondo me ha bisogno di cambiare tattica per battere Nadal ed io un'idea ce l'avrei"
Sicuramente Mc, col carisma che ha, potrebbe dare veramente una mano al fuoriclasse elvetico. Inoltre punta proprio al problema principale di Federer, ovvero Nadal, dicendo di avere delle idee di come batterlo. In effetti il problema principale di Roger è Rafa (non scopriamo di certo l'acqua calda) e un pò anche Murray; per il resto i giocatori contro i quali vinceva quando dominava, li domina ancora oggi e quando perde (anche contro Djokovic), quelle poche volte che perde con qualcuno che non sia lo spagnolo o lo scozzese, è più per demeriti propri che per meriti dei suoi avversari.
Chiudiamo dicendo che secondo noi il tennis ha bisogno ancora di Roger e gli auguriamo, in un modo o nell'altro, con o senza un coach, di tornare al più presto ai livelli che gli competono. Ci dispacerebbe non poter più deliziarci con il suo tennis.
Rialzati Campione!
NBP.

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