sabato 4 aprile 2009

MIAMI/MURRAY RAGGIUNGE DJOKOVIC IN FINALE

Murray def. Del Potro 61 57 62

Nella notte (serata a Miami) è andata in scena anche la seconda semifinale.
Anche questa, come la prima, si è conclusa al terzo set.

A Crandon Park (il campo centrale di Key Byscaine) il pubblico è tutto dalla parte di Del Potro, visto la folta comunità argentina presente in quel di Miami. Il tifo sembra da stadio di calcio, e il colpo d'occhio sugli spalti è una macchia biancoceleste per via delle bandiere e delle maglie della nazionale portate e indossate dai tifosi argentini.

Peccato per loro però, che Del Potro entra in campo praticamente con un set di ritardo; Murray è tutt'altro che condizionato dal tifo contro e vince facile il primo parziale per 61.

Nel secondo sembra tutto facile per lo scozzese, ma dopo che il nervoso Del Potro si prende un warning scaraventando una pallina fuori dallo stadio, la partita cambia. Il gesto di stizza sembra svegliare Juan Martin e la partita prende una piega diversa, divena una lotta. Il pubblico si scalda, e lo stadio divnta una bolgia. I nervi sono ormai a fior di pelle, ci si gioca la finale ma non solo; i due protagonisti in campo non si amano, anzi, hanno avuto anche problemi tra loro in passato e si sa, anche per motivi geopolitici, tra britannici e argentini non c'è molta simpatia. Da questo clima esce vincitore "gladiatore" Del Potro che conquista il secondo set per 75.

Si va quindi al set decisivo.
Sul 2 a 2 l'argentino spreca una palla break e lì finisce la sua partita. Murray non sbaglia più (a differenza del suo avversario che alla fine confezionerà diversi errori non forzati) fino alla fine, Del potro chiama anche l'injury time sul 4 a 2 per lo scozzese, ma serve a poco; il set è ormai compromesso e si conclude 6 a 2 mettendo fine all'intero incontro.

Bella, nonostante la rivalità, la stretta di mano finale tra i 2 rpotagonisti dell'incontro.

Murray sempre di più si conferma il tennista più caldo del momento dopo Nadal, che sia lui ormai il più papabile numero 2?

lo scopriremo nella finale di domani quando sfiderà Djokovic, il numero 3 del mondo che è anche il giocatore più vicino in classifica davanti allo scozzese.

Staremo a vedere.

A presto.

Nwballsplease

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