La quarta giornata del Roland Garros, andata in scena ieri, è stata la giornata degli addii.
Dopo l’uscita di scena del padrone di casa Fabrice Santoro, al suo ultimo torneo dello slam parigino (al quale abbiamo dedicato un profilo) ecco arrivare nel tardo pomeriggio anche l’epilogo sulla terra di Parigi di Marat Safin, anch’esso, salvo clamorosi ripensamenti, al suo ultimo anno di carriera.
È l’ennesima sconfitta del russo sul quale c’è solo da recriminare. L’ avversario, alla vigilia, non sembrava granchè; ma l’ennesimo giocatore francese colored di ultima generazione, tale Ouanna, dopo l’epica vittoria in 5 set 7-6 7-6 4-6 3-6 10-8 diventa così ufficialmente la sorpresa del torneo.
Povero Marat…
Solita sconfitta a testa alta di un italiano. Potito Storace, a sua detta alla miglior partita della sua vita, ha perso in 4 set contro lo scozzese Andy Muarray. Fin qui nulla da meravigliarsi visto che il britannico numero 3 del mondo partiva ovviamente favorito, ma di certo il vampiro non si trova molto a suo agio sul rosso e il giocatore azzurro, che al contrario sulla terra battuta se la cava molto bene, ne poteva sicuramente approfittare se avesse giocato con più convinzione i punti importanti. Secondo noi, quella del campano, è un’ occasione persa.
Chiudiamo con Nadal, impegnato sul Lenglen, che ha vinto senza problemi e velocemente evitando la pioggia e tornando negli spogliatoi in tempo per gustarsi la finale di Champions League!
Eccovi tutti i risultati:
http://www.rolandgarros.com/en_FR/scores/cmatch/09ms.html
NBP.
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