Federer def. Acasuso 76 57 76 62
Dopo le difficoltà di Nadal nel primo turno e di Murray ieri, arrivano brividi ed emozioni anche per Roger Federer e i suoi spettatori in questo giovedì pomeriggio parigino di secondo turno del Roland Garros.
Lo svizzero si aggiudica il primo set al tie-break. Si pensava ad un inizio di partita più agevole; ma la buona vena di Acasuso e un Federer non molto centrato fan si che la partita sia molto equilibrata.
A dimostrazione di ciò arriva la vittoria del secondo parziale di Acasuso per 75.
Federer è molto falloso e quando nel terzo set si trova sotto nel punteggio per 5 a 1 sembra arrivare per lui una brutta giornata.
A questo punto il vento inizia a cambiare: Roger risale la china, complice il naturale calo del suo avversario, e compie una leggendaria rimonta per poi aggiudicarsi il set ancora al tie-break.
Passato lo spavento il quarto diventa una formalità e il campione di Basilea chiude per 6 a 2.
Vittoria questa, in rimonta, che da morale. In molti si è pensato al peggio (sportivamente parlando) per Federer quest' oggi, ma alla fine è venuto fuori il cuore e la superiorità del campione.
Nonostante sia apparso più falloso rispetto alle ultime uscite, un plauso a Roger bisogna farlo: lui è uno che anche quando sbaglia più del dovuto il punto se lo va comunque a prendere, nel senso: a molti quando iniziano a sbagliare e vanno in difficoltà viene il braccino. Giocano per non sbagliare e aspettano l' errore dell' avversario. Federer invece continua per la sua strada a costo di sbagliare e addirittura perdere. A dimostrazione di ciò tanti errori ma anche tantissimi punti vincenti (il saldo è di 72 vincenti e 45 errori), che gli hanno consentito di scacciare tutti gli spettri della sconfitta riuscendo a conquistare la vittoria in rimonta. Ora Federer sembra aver ritrovato anche lucidità mentale e sicurezza nel proprio gioco. Vedremo se le manterrà anche nei prossimi turni.
Qui sotto le statistiche del match:
NBP.
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