lunedì 16 febbraio 2009

I TORNEI DELLA SETTIMANA

Diamo un occhiata a come si sono conclusi i tornei della scorsa settimana.

A Rotterdam finale annunciata nel torneo più importante della settimana. Si sono infatti sfidate le prime 2 teste di serie del tabellone, Rafael Nadal e Andy Murray. Lo scozzese si è imposto contro pronostico col punteggio di 6-3 4-6 6-0. Partita atipica dove Murray riesce a mettere in difficoltà Nadal e si aggiudica il primo set. Secondo parziale sottotono (ben 7 i break su 10 game giocati) che vede prevalere il mancino spagnolo. Si va al terzo e il Rosso Scozzese dilaga per 6-0 sui resti di un Rafa ormai spettatore non pagante per via del solito fastidio al ginocchio destro che lo ha escluso dagli ultimi tornei della passata stagione. Va dato comunque merito al guerriero di Maiorca di non essersi ritirato nonostante fosse evidente la sua quasi impossibilità di portare a termine il match. Questo a farci vedere ancora una volta di che pasta è fatto con fair play e nessun alibi dopo il match e grande rispetto nei confronti dell’avversario e del pubblico pagante (vero Nole???).
Murray nonostante l’impresa però, e lo ha ammesso anche il diretto interessato nel dopopartita, è apparso un po’ sottotono.
A questo punto il dubbio sorge spontaneo: siamo solo a metà febbraio e Rafa presenta gia il solito ginocchio malconcio e delle fastidiosissime ed evidenti vesciche su entrambe le mani… Vero che il suo gioco è logorante e si sapeva, che il suo ginocchio è malandato e anche questo si sapeva, ma forse Nadal ancora una volta non sbaglia programmazione e preparazione? Non sarebbe meglio si allenasse meno e partecipasse solo a tornei dello slam e master series? Dopo la vittoria a Melbourne che significato aveva per il numero uno del mondo partecipare a questo torneo? Federer insegna! Gioca dal doppio del tempo di Nadal e a 5 anni in più è molto più integro dello spagnolo, grazie a madre natura ma anche grazie a una programmazione molto “svizzera”!… Con la speranza e l’augurio di lunga vita a Rafa (tennisticamente parlando ovviamente) staremo a vedere…

Nelle altre 2 kermesse si sono visti 2 ritorni alla vittoria, quello di Tommy Robredo (pronostico da noi azzeccato nel precedente articolo!) a Costa du Sauipe sul padrone di casa Bellucci col punteggio di 6-3 3-6 6-4 e quello di Radek Stepanek a San Josè, sempre su un padrone di casa, ovvero Mardy Fish col punteggio di 3-6 6-4 6-2.



Questa settimana invece si giocano sempre 3 tornei (un 500 e due 250)

Si gioca a:
-Memphis (500, cemento) dove ai nastri di partenza troviamo: gli americani Roddick, Fish, Querrey e Blake, il redivivo Hewitt, lo scalpitante Del Potro, il solito Baghdatis in cerca di punti per scalare la classifica, e altri interessanti giocatori quali Soderling, Stepanek, Canas e Andreev.
-Buenos Aires (250, terra). Qui si sfideranno gli idoli di casa Nalbaldian, Gaudio (è tornato!!!), Acasuso e Almagro, un’altra vecchia conoscenza: Moya e i catalani Granollers e Robredo.
-infine a Marsiglia (250, cemento indoor) se la vedranno i “galletti” Simon, Monfils, Gasquet, Clement e Tsonga, lo zar Safin e tra gli altri Seppi, Berdich, Feliciano Lopez, Youznhy e Ljubicic.

I nostri pronostici:
-Roddick (diamogli ancora fiducia!)
-Nalbandian
-Tsonga


Da notare che nessuno dei primi 4 in classifica sarà in campo; chi a ricaricarsi, chi a riprendersi e chi a riposarsi in vista del “ricco” torneo emiro della prossima settimana a Dubai.

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