
New York è sempre New York, è unica in tutto, non c'è mai nulla di normale e tutto è il contrario di tutto.
Così anche agli Us Open le sorprese non mancano e sembra esserci tutto e il contrario di tutto e la più grande sorpresa o forse conferma, dipende da dove si guarda, la sconfitta di Murray negli ottavi di finale per mano del croato Marin Cilic.
Murray conclude la stagione con zero finali nello slam e nonostante la sbandierata voglia di scalare la classifica, buca l'ennesimo slam dimostrando tutti i limiti negli appuntamenti che contano sopratutto spianando la strada a Roger Federer che orfano del miglior Nadal non trova un avversario degno del suo tennis.
La cronoca della partita è abbastanza scarna visto che si gioca praticamente solo il primo set che si decide al tie-break. Salvati i due set point da parte di Cilic e vinto il primo set, il resto è un monologo in lingua croata, e consegna un Murray vuoto e smarrito senza la forza di rientrare in partita, dimostrando ancora una volta che gli Slam sono ben altra cosa.
Il tennis negli ultimi anni ha trovato buoni talenti e ottimi giocatori, ma dietro a Federer e Nadal sembra esserci ancora il vuoto, e le aspettative sui vari Djokovic e Murray cadono fragilmente ad ogni slam.
Passando all'altro incontro clou della giornata ovvero Nadal - Monfils ci regala il miglior Rafa del torneo, reduce da mille acciacchi con una faccia smagrita e lo sguardo spento Nadal tira fuori la miglior prestazione post infortunio vincendo agilmente sul francese.
Incontro in bilico o meglio combattuto fino a metà secondo set, poi è solo routine per Rafa che ora dovrà vedersela con Mano de Pedra Gonzales, parso abbastnaza in forma contro lo spettacolare Tsonga.
Il Nadal di oggi è battibile e l'essere arrivato ai quarti lo ritengo un piccolo miracolo viste le condizioni fisiche, conoscendo il carattere se è almeno al 70% può centrare la finale e li si che griderei al miracolo.
Nell'ipotetica semifinale potrebbe trovarsi Del Potro o Cilic non esattamente due fenomeni e sulla distanza dei 5 set vedo sempre avvantaggiato Nadal.
Credo che battere Gonzales sia il pass per la finale di NY.
Dall'altra parte del tabellone, sparito Murray un posto in finale è già prenotato, forse anche con Murray dentro, e il posto è ovviamente quello di Mr Federer che oggi sbirgherà la pratica Soderling in tre rapidi set.
L'altro quarto è quello sulla carta più avvincente tra due talenti mai esplosi veramente, Djokovic e Verdasco.
Ovviamente il nostro tifo è tutto per lo spagnolo, e le possibilità di vederlo vincente se non si scioglie psicologicamente sono parecchie.
Il pronostico è un Federer ancora vincitore senza tanti problemi, ma la speranza è quella di vedere la solita finale con Nadal dall'altra parte della rete.
Forse sono banale e conservatore, ma vedere in finale Federer contro il malcapitato di turno che subisce senza se e senza ma è abbastanza sterile per lo spettacolo quindi ben venga lo scontato scontro tra titani.
Bruno
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