Nikolay Davydenko si è aggiudicato meritatamente il master 1000 di Shangai battendo in finale Rafael Nadal.
Il russo, dal tennis più efficace che spettacolare, ha approfittato al massimo dello scarso momento di forma degli altri top players ed ha conquistato il torneo cinese dopo aver disputato una settimana perfetta.
Nadal è tornato a giocare una finale importante dopo 5 mesi (l' ultima è stata quella madrid persa con Federer) e ancora, nonostante la voglia e la grinta che sono quelle di sempre, non sembra essere tornato fisicamente quello di prima dopo gli infortuni avuti durante l'estate.
Nota positiva è stata la bella prestazione di Feliciano Lopez che ha rispolverato dopo diverso tempo il suo miglior tennis e si è arreso soltanto in semifinale al cospetto del connazionale Nadal quando si è dovuto ritirare per infortunio. La scorsa settimana ha portato diversi cambiamenti nella classifica ATP: Novak Djokovic si riprende la terza posizione ai danni di Murray, Davydenko si issa al sesto posto dietro a Del Potro scavalcando Roddick, mente Robin Soderling entra nella top ten scalzando alla decima posizione il francese Simon.
Il prossimo appuntamento per quanto riguarda i Master è quello del 9 novembre a Parigi-Bercy. La speranza è che, con Federer in campo e con i migliori giocatori un pò più in condizione, si possa avere uno spettacolo migliore rispetto a Shangai che si può considerare fino ad ora il master più brutto dell'anno. Si sa che a fine anno comunque i ritiri e gli infortuni la fanno da padroni, quindi ora si torna al solito tormentone...i top players giocano troppo? Il calendario è troppo lungo e affolato? La risposta alla luce dei fatti sembra essere ovvia, ma a comandare, purtroppo, è come sempre il "vil denaro".
NBP.